Cogliamo l’occasione della pubblicazione di questo articolo da noi molto apprezzato per ringraziare tutte le persone che in questi giorni dall’Emilia Romagna, pur vivendo un periodo difficile a causa della sequenza sismica in atto, ci stanno dimostrando solidarietà… Sono parole per noi davvero importanti che ci aiutano a rafforzare la volontà di continuare a lottare per la difesa del nostro posto di lavoro e della Ricerca nel nostro Paese, quella volontà che in alcuni momenti vacilla per la stanchezza dovuta ai tanti e logoranti anni di mobilitazione.
Coordinamento Precari INGV

commenti
  1. Gabriela ha detto:

    …..basterà questo terremoto ‘in zone tanto ‘PRODUTTIVE’ per accorgersi di chi lavora anche più ore del dovuto, per passione, nella ricerca? o meglio per cambiare qualcosa per un Istituto fino a ieri ‘fantasma’? Io ho fatto 10 anni di precariato per essere ricercatrice (in biologia), ma adesso non basta nemmeno quello…siamo bravi, e amiamo tanto il nostro lavoro che siamo disposti a condizionare la nostra vita con una buona dose di incertezza! grazie di quello che fate in questo momento…
    Gabriela, da Bologna

  2. Carmela ha detto:

    Il ns paese è una giungla di ignoranza e presunzione in qualsiasi settore, coloro che posso con le loro capacità intelletuali ,impegno personale e professionale sono sempre penalizzati a tutti i livelli.
    Si fa in modo che la loro professionalità non emerga mai in special modo tra i giovani.
    Io sono molto legata a questa terra e alla mia regione, ma affermo (con esperienze lavorative anche in altre regioni) che è prorpio nel DNA italiano
    reprimere coloro che possano mettere in pericolo la propria stabilità.
    I giovani devo assolutamente avere un lavoro è in special modo nel vs campo , ma coloro che governano tutti senza distinzione l’errore più grande che commettono è reprimere la ricerca che è il futuro di una nazione.
    Con la speranza che la vs condizione venga risolta….in bocca al lupo

  3. Paola ha detto:

    Ragazzi fatevi sentire, in questi giorni siete stato un supporto importantissimo di informazioni, come al solito il nostro paese o meglio la politica fa scappare sempre il meglio. Impareranno mai ? o continueremo a fare parate insignificanti tanto pe rimarcare e farci capire meglio e sempre che i nostri soldi vengono buttati in cose assurde ??? prsonalemente vi sostengo come posso… se non si fregano anche il 5×1000 ..
    Paola da Montecchio Emilia.

  4. pippo.pippo.pippo@alice.it ha detto:

    Condivido la Vostra preoccupazione ed anche la Vostra “ira”, ma inserire un link nel sito web di un Istituto Nazionale per propaganda elettorale e sindacale lo ritengo scorretto.

  5. raf71 ha detto:

    per questo la rimando alla replica a Roberto A. … https://precariatingv.wordpress.com/2012/05/10/si-puo-fare/#comments

  6. Cristina ha detto:

    Grazie, vi seguo da giorni, anzi da anni, dal terremoto del 1996.allora seguivo le vostre notizie su televideo. Adesso, che la paura e’ tanta mi sento di ringraziarvi perché so che fate tutto il possibile.

  7. mahaaa ha detto:

    DOBBIAMO PAGARVI PERCHE’ NON SAPETE PREVEDERE I TERROMOTI? ALLORA IO VOGLIO ESSERE PAGATO PERCHE’ NON SO GUIDARE UN AEREO…E ANCHE PERCHE’ NON SO COSTRUIRE UNA CASA.

  8. Mauro ha detto:

    I soldi per le parate si trovano i soldi per regolarizzare ottimi lavoratori che sorvegliano la nostra terra no, mi sembra di vivere in quei film degli anni 50 dove facevano vedere un regime cattivo che pensava solo alle parate e non alla gente che moriva di fame, purtroppo questo non è un film e il paese è il nostro, Forza Ragazzi resistete speriamo che qualche cervellone tecnico al governo si renda conto della vostra importanz

  9. paolo ha detto:

    purtroppo la risposta alle vostre domande dovete cercarla anche nei volti imbarazzati dei vostri colleghi che vanno a farsi intervistare in tv…..
    l’opinione diffusa è che voi servite per leggere dati e statistiche che chiunque può leggere. ma sappiamo che non è cosi.
    ..esamino di coscienza ??

  10. mario ha detto:

    FORZA RAGAZZI ,avete tutto la mia solidarietà. Lottare, lottare lottare….

  11. piera ha detto:

    oggi non ancora, ma un domani forse si potranno prevedere i terremoti. e solo SE SI FA RICERCA. Per questo siete indispensabili! Forza ragazzi, sono solidale con voi. dalla Liguria.

  12. PIERA ha detto:

    cara piera, e ti chiami come me, SE UN DOMANI SI POTREBBERO PROVVEDERE I TERREMOTI CON TUTTA LA TECNOLOGIA POSSIBILE CHE CI POSSA ESSERE, PERCHè ALLORA LA PROTEZIONE CIVILE GIà DA QUALCHE ANNO AVEVANO PREVISTO TUTTO QUESTO CASINO SONO STATI ZITTI??????? IO SONO NELLE ZONE TERREMOTATE COME TANTI ALTRI CHE MAGARI HANNO SCRITTO QUI….io dico solo una cosa….CONTINUANO A TENERCI NASCOSTO REALMENTE COSA STA ACCADENDO ED è MEGLIO PARLINO IN FRETTA!! A san carlo la sabbia era già qualche giorno che traboccava dal terreno……PERCHè NON HANNO DETTO NIENTE E NON HANNO GIà ANALIZZATO PRIMAAAAAAAAA?????? la verità è che mi fanno schifo tutti quanti,a partire dal governo ad arrivare a gabrielli PERCHè LORO SANNO!!!!!! vorrei vedere LORO CON MOGLI E BAMBINI VEDERSI SGRETOLARE DAVANTI AGLI OCCHI UN’INTERA VITA! perchè sapevano ma non hanno parlato…..ciao a tutti e in bocca al lupo per chi come me sono nelle zone terremotate! FORZA EMILIAAAAAAA!

  13. PEr fugare eventuali dubbi, ci dite cosa fate tutto il giorno ? In che cosa consiste la vostra ricerca ? Grazie.

  14. Ma se volete sapere cosa sta succedendo realmente…
    http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/map/

  15. raf71 ha detto:

    Le posso indicare la risposta data a un altro utente nel post https://precariatingv.wordpress.com/2012/05/10/si-puo-fare/#comments La replica da leggere è raf71 (21:08:46)

  16. cidi ha detto:

    Ringraziare un articolo ce vi cita fra le fonti di informazione pare un po’ autoreferenziale….
    Siate coraggiosi: mollate tutto. Se il valore della ricerca non e’ adeguatamente riconosciuto significa che la societa’ italiana non ne ha bisogno. Quindi, cada il tempio con tutti i filistei.
    Io (6 anni precario e 9 in ruolo, cnr) ho fatto cosi’. Mollato tutto per il privato, dove le mie competenze, seppur di nicchia, mi vengono riconosciute in toto (per esempio: sono riuscito a tornare ad assistere ad una conferenza che mi era preclusa per motivi economici, nel cnr, per non parlare delle possibilita’ ulteriori che ci sono, fuori dalle ingessature di un sistema di gestione della ricerca vecchio, clientelare e infruttuoso).
    Il laboratiorio preso cui lavoravo, unico in Italia, raro in Europa, e’ praticamene chiuso per colpa di svariate gestioni di inisipienti e incapaci direttori di istituto, che ovviamente non verranno mai messi di fronte alle loro responsabilita’. Parola, quest’ultima, sconosciuta nella pubblica amministrazione.
    Mollate tutto, lasciateli in braghe di tela.
    P.s. Complimenti per il capo ufficio stampa, mi pare meglio del vicepresidente cnr che organizzava convegni anti-darwin e incolpava lo scintoismo degli infedeli giapponesi… Che bello poter dire: “ne sono fuori a testa alta”, non immaginate la soddisfazione.
    Mollate tutto, fare ricerca per il gusto di farla e’ solo nascondersi dietro un dito: si puo’ fare meglio in tanti altri posti che nelle istituzioni italiane.
    Sta per iniziare la partita (che non guardo ma tifo contro): panem et circenses.

  17. mick ha detto:

    cari precari ci vuole la fortuna o la persona giusta , o bisogna avere qualche capacità o sensibilità ai terremoti ? qualcuno che veniva da altri campi come il porno pare sia stato assunto lì…

  18. Claudia ha detto:

    Anche la porno attrice è una precaria o la sua posizione è sicura??? Anche perchè di posizioni lei ne conosce parecchie. Ragazzi siete ridicoli con una così negli uffici, perdete credibilità!!!!!Ve lo sta dicendo una terremotata dell’Emilia! Claudia

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